Dopo lo scoop di Domani le opposizioni vogliono chiarimenti sugli appalti senza gare per costruire i centri. L’affidamento alla ditta “amica” del fedelissimo di Edi Rama. I milioni spesi per il carcere interno alle strutture
Per raggiungere l’obiettivo gli specialisti della Difesa, tramite il 3° reparto genio dell’aeronautica, hanno derogato a qualunque tipo di norma sugli appalti pubblici. Scorciatoie per regalare al Giorgia Meloni i due centri di detenzione per migranti in Albania: l’hotspot di Shengjin e la struttura di trattenimento e rimpatrio di Gjader, eretta su un ex base militare. Un capriccio costato carissimo, venduto all’opinione pubblica come necessario per contrastare l’immigrazione clandestina. Un eno



