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Altre cinque regioni in zona arancione, ma sui dati è ancora mistero

Da mercoledì, in Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana chiuderanno bar e ristoranti e sarà vietato uscire dal proprio comune, ma ci sono ancora molte incertezze sui dati che hanno portato a queste decisioni

  • La situazione dell’epidemia continua a peggiore e domani anche la Campania potrebbe finire in zona arancione.
  • Secondo l’Iss il valore Rt che misura la velocità di diffusione del contagio è passato da 1,5 a 1,7.
  • Ma la situazione dei dati continua a rimanere problematica: nonostante le promesse di governo e regioni sono pochi e poco chiari

Cinque nuove regioni saranno inserite nella zona arancione a causa del peggioramento del contagio sul loro territorio. Si tratta di Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana. Oggi, a questo elenco potrebbe essere aggiunta la Campania. Il professor Giovanni Rezza, dell’Istituto superiore di sanità, ha detto che la situazione «continua a peggiorare». Il valore Rt, che misura la rapidità di diffusione del contagio, è arrivato a 1,7 a livello nazionale, in crescita rispetto al valore 1,5 com

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