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I soldi per bonificare ci sono. Ma i comuni preferiscono tenersi l’amianto

Foto Federico Bernini/LaPresse 20-11-2014, Casale Monferrato Casale Monferrato dopo l'esito della sentenza della Corte di Cassazione sul caso Eternit: nessun colpevole per i morti di amianto. nella foto: in piazza Mazzini dove sono stati deposti fiori in ricordo delle vittime Photo Federico Bernini/LaPresse November 20, 2014 Casale Monferrato, Italy News A Town in Mourning after judgment against Eternit companies
Foto Federico Bernini/LaPresse 20-11-2014, Casale Monferrato Casale Monferrato dopo l'esito della sentenza della Corte di Cassazione sul caso Eternit: nessun colpevole per i morti di amianto. nella foto: in piazza Mazzini dove sono stati deposti fiori in ricordo delle vittime Photo Federico Bernini/LaPresse November 20, 2014 Casale Monferrato, Italy News A Town in Mourning after judgment against Eternit companies

I soldi pubblici, oltre 43 milioni, per bonificare le aree avvelenate dall’amianto ci sono, ma i comuni calabresi che li hanno richiesti sono una sparuta minoranza

  • In Calabria si continua a morire per colpa dell'amianto: in meno di vent'anni, ci sono stati oltre 2500 decessi.
  • Sono quasi 12milioni i metri quadrati di fibra killer presenti nella regione, eppure al censimento regionale hanno disertato 350 comuni su 404.
  • Le città più a rischio sono Crotone, Corigliano e Reggio Calabria. Ad agosto scorso, la Regione aveva pubblicato un avviso per accedere ai fondi destinati alla bonifica e allo smaltimento, ma sono pochi quelli che hanno risposto all'appello.

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