Colpevoli evasioni

Il boss torna libero invocando anche la legittima difesa

LaPresse
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  • Giorgio Di Bartolomeo è un boss di vertice del clan Ascione, formazione criminale che controlla il territorio di Ercolano, in provincia di Napoli. Da qualche giorno è tornato un uomo libero a seguito del pronunciamento della Corte di cassazione che ha annullato la sentenza di condanna a 20 di carcere comminata dalla Corte di appello di Napoli.
  • La difesa fornisce una interpretazione estensiva della norma, voluta dall’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini.
  • I fatti contestati risalgono a 18 anni fa. In quel periodo era in corso una guerra di camorra a Ercolano tra il clan Birra (di cui la vittima è affiliato) e quello Ascione (di cui è al vertice Di Bartolomeo). 

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