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Antonio D’Amato, i soldi a Forza Italia e il sogno Napoli est

LaPresse/Marco Cantile
LaPresse/Marco Cantile
  • Tra le poche certezze nella composizione della squadra di governo del centrodestra, lacerato dai conflitti e dalle divisioni, c’è il gradimento unanime per Antonio D’Amato, ex presidente di Confindustria, accostato a diversi dicasteri, da ultimo al ministero della Transizione Ecologica. 

  • Negli anni ruggenti del berlusconismo D’Amato era sempre a un passo dalla candidatura, ma ogni invito è stato sempre rimandato al mittente.

  • Inviti che sono arrivati anche dall’altra sponda dove l’industriale vanta ottimi rapporti e buone entrature. Nella sua villa, ad Anacapri, ha ospitato il gotha dell’imprenditoria nazionale, prefetti, magistrati e politici senza distinzione di appartenenza. 

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