- La procura di Milano ha chiuso le indagini sul senatore della Lega Armando Siri, ex sottosegretario alle Infrastrutture nel governo conte 1. Per lui i pm contestano i reati di finanziamento illecito di partito e dichiarazione infedele dei redditi. Coinvolta anche la gestione dell’associazione spazio Pin, che si occupa della scuola politica della Lega.
- Insieme a Siri risultano indagate altre sette persone tra cui il capo della sua segreteria Luca Perini, l'ex direttore generale della Banca agricola commerciale di San Marino Marco Perotti e l'avvocato Marco Cardia.
- L’inchiesta ha fatto scoprire alcune ipotesi di usura che toccano un banchiere di una filiale lussemburghese della Bper.
Finanziamento illecito di partito e dichiarazione infedele dei redditi. Con queste imputazioni si è chiusa ufficialmente l’indagine della procura di Milano sul senatore Armando Siri, già sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti nel governo giallo verde Conte 1. In questa inchiesta sono finite altre sette persone, tra cui il capo della sua segreteria Luca Perini, l'ex direttore generale della Banca agricola commerciale di San Marino Marco Perotti e l'avvocato Marco Cardia, figlio dell'ex



