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Askatasuna, le accuse della procura di Torino ai militanti perquisiti

Agli indagati si contestano vari reati. Dal danneggiamento alla resistenza a pubblico ufficiale. I magistrati: «Turbata la regolarità dei servizi». Questa mattina l’esecuzione dei decreti e dopo lo sgombero del centro sociale

Danneggiamento, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale, minaccia. Sono solo alcuni dei reati contestati a vario titolo a otto militanti (il più piccolo ha 19 anni) nei cui confronti questa mattina le forze di polizia, su delega della procura torinese, hanno eseguito un decreto di perquisizione e sequestro per poi sgomberare il centro sociale Askatasuna nel cuore del capoluogo piemontese. Gli otto perquisiti non sono i soli otto indagati del procedimento dei pm.  I

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