Potrebbe essere a una svolta il mistero della coppia di badanti campani, scomparsi nel maggio del 2014 a Siracusa. Gli agenti della squadra mobile hanno ritrovato resti umani all'interno di una villa in contrada Tivoli, a una decina di chilometri dal capoluogo, nella zona dove sei anni fa sarebbero scomparsi Alessandro Sabatino, 40 anni e Luigi Cerreto, 23 anni. I due badanti lavoravano per un anziano possidente della zona.

Cosa è successo?

Il ritrovamento sarebbe avvenuto nella villa di Giampiero Riccioli, figlio dell'anziano che Sabatino e Cerreto assistevano. Riccioli a oggi è l'unico indagato per la sparizione dei due e, dopo il ritrovamento è stato arrestato con l’accusa di duplice omicidio. La svolta nelle indagini è avvenuta quando nella villa di Riccioli sono arrivati gli agenti della polizia scientifica, l'unità cinofila e diversi mezzi escavatori. L'attività si sarebbe concentrata prima in un terreno vicino alla villa e poi all'interno della stessa casa dove i due vivevano con l'anziano. In un primo momento Riccioli avrebbe tentato la fuga, ma è poi stato rintracciato dalle forze dell’ordine nella sua abitazione al mare.

La procura di Siracusa aveva ricostruito gli ultimi movimenti della giornata della scomparsa dei due e aveva ipotizzato che entrambi fossero stati uccisi e i loro corpi gettati in un pozzo. L'inchiesta è stata avocata a ottobre 2020 dalla procura generale di Catania, dopo la seconda opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dal legale dei familiari.

© Riproduzione riservata