Legittimo impedimento

Berlusconi è presidente del Monza a sua insaputa

LaPresse
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  • «Loro hanno giocato in 12, arbitraggio scandaloso. E l’arbitro dovrebbe chiamarsi Di Brutto». Per dichiarazioni di questo tenore i tesserati del calcio vanno incontro a sanzione sicura. Invece Berlusconi può dire ciò che vuole senza alcun rischio
  •  Per il Monza è soltanto il patron, finanziatore unico ma con nessun ruolo da amministratore. Il solo Berlusconi presente nell’organigramma del club brianzolo è il fratello Paolo, che però è presidente onorario e non siede nel Cda
  • Per le critiche al mondo arbitrale il tecnico laziale Maurizio Sarri rischia multa o squalifica. Invece il “mero proprietario” del Monza è autoimmune essendosi escluso da qualsiasi carica sociale

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