Libera, l’associazione contro le mafie, ha presentato un rapporto sul malaffare nella sanità, l’occasione per analizzare la gestione dell’emergenza. «La trasparenza o è totale o è inutile».
- «Quello che emerge dai casi di questi mesi è un’ampia zona grigia dove rapporti amicali e fiduciari sono preminenti», dice il professor Alberto Vannucci, tra i curatori del rapporto di Libera.
- Al 17 novembre «sono stati messi a bando per affrontare la crisi sanitaria oltre 14 miliardi di euro, a fronte di questi 14,13 miliardi, le stazioni appaltanti hanno comunicato soltanto importi aggiudicati per 5,55 miliardi di euro».
- Il commissario Arcuri ha più volte giustificato questi ritardi per evitare rischi di strumentalizzazione. «Non parliamo di appalti militari. È sacrosanto che altri operatori, informazione, cittadini si facciano un'opinione sugli acquisti e sul loro costo», dice Vannucci.