- Martinez, Lo Celso, Buendia e Romero avrebbero dovuto rispettare una quarantena di 14 giorni perché provenienti dalla Gran Bretagna, paese che in Brasile viene considerato al massimo grado di rischio nelle tabelle covid.
- Gli ispettori dell’agenzia di vigilanza sanitaria brasiliana sono entrati in campo per fermare i quattro e la partita è terminata lì. Il Brasile rischia lo 0-3 a tavolino ma contrattacca dicendo che i calciatori argentini hanno mentito sulla loro posizione.
- Alla confusione si aggiunge l’equivoco su una firma sospetta e un rigetto di provvedimento straordinario giunto a 51 minuti dal calcio d’inizio. Per la Comnebol, nel mirino dei club europei, è un disastro mai visto.
Brasile-Argentina: la partita bloccata per il Covid
07 settembre 2021 • 16:47