Il governo aveva garantito investimenti «per tutti i caivanesi». Ma alcuni spazi ricreativi sono inaccessibili. Il centro sportivo “Pino Daniele” è stato affidato a Sport e Salute (Mef). Ed entra soltanto chi si abbona
«Faremo di Caivano un modello per la nazione intera ed esporteremo quel modello in molte altre Caivano d’Italia. Faremo vincere lo Stato sulla criminalità organizzata, sul degrado e sulla rassegnazione». Con queste parole, il 28 maggio scorso, Giorgia Meloni inaugurava il centro sportivo “Pino Daniele”. L’obiettivo era – secondo un mantra ripetuto da diversi esponenti di governo – “bonificare” il Parco Verde di Caivano utilizzando lo sport come antidoto contro la malavita. Il centro “Pino Daniel



