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Calano i nuovi contagi e le regioni sperano in un Natale quasi normale

Skiers wearing face masks ride a chairlift on the opening day of the Verbier ski area in the Swiss Alps during the coronavirus disease (COVID-19) outbreak, in Verbier, Switzerland, Friday, Oct. 30, 2020. (Jean-Christophe Bott/Keystone via AP)
Skiers wearing face masks ride a chairlift on the opening day of the Verbier ski area in the Swiss Alps during the coronavirus disease (COVID-19) outbreak, in Verbier, Switzerland, Friday, Oct. 30, 2020. (Jean-Christophe Bott/Keystone via AP)

Cinquemila nuovi casi in meno a lunedì scorso e scende anche il tasso di positività dei tamponi, ma il governo rimane scettico sull’allentamento delle restrizioni in vista delle ferie di Natale

  • Dopo aver raggiunto il “plateau” il contagio dà i primi segni di flessione, anche se il sistema continua a essere sotto pressione.
  • I decessi in particolare restano alti, 630 in un giorno, e le terapie intensive sono piene al 43 per cento.
  • Le regioni chiedono riaperture e deroghe per consentire la stagione sciistica, ma il governo è scettico.

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