Il pugile Manuel Parrini e il trapper Alex Refice, detto Sayanbull, sono stati arrestati per violenza e sequestro di persona. Un calcio in faccia a uno straniero e il pestaggio del rivale sono soltanto le ultime aggressioni
- «Mi hanno massacrato aggredendomi alle spalle e porto ancora addosso le conseguenze. È gente fuori da ogni sentiero di umanità». Massimiliano Idolo, imprenditore, è una delle tante vittime della violenza di Alex Refice e Manuel Parrini, finiti ai domiciliari, nei giorni scorsi, in una operazione della polizia di stato di Roma.
- Ai trapper nemici viene riservato un trattamento “di favore”. È il 7 marzo 2020 quando in sei entrano in una sala registrazione e riempiono di calci e pugni tre ragazzi.
- Parrini e Refice sono protagonisti di un episodio in cui picchiano un signore straniero, Refice si avvicina e lo colpisce con un violentissimo calcio circolare e, come per la prima aggressione, postano l’agguato sui social.