INCHIESTA FINANZIATA DAI LETTORI / CARCERE, INFERNO QUOTIDIANO

Perché i transessuali in carcere sono più colpevoli degli altri

 

  • La repressione di Stato dell’identità di genere si traduce in un dato tragico: secondo un rapporto del 2017 di Associazione Antigone ogni anno un detenuto trans su quattro si suicida o commette autolesionismo.
  • «In Italia se sei una persona detenuta transessuale il carcere duro è una conseguenza del tuo essere trans, non del reato che hai commesso. Il reato commesso è l’ultima cosa che conta».
  • Mancano endocrinologi, spesso il supporto psicologico non è preparato sul tema dell’identità di genere, i centri a cui rivolgersi per la transizione sono pochi e comportano lunghi e degradanti viaggi ammanettati.

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