Fatti

L’odissea del vigile del fuoco accusato di terrorismo

Il caso di Luigi Spera è stato portato all’attenzione del parlamento in un’interrogazione, firmata dal deputato di Avs Marco Grimaldi. Si trova in regime di alta sicurezza, accusato di aver partecipato a un atto dimostrativo contro la sede palermitana della Leonardo spa

In Italia si può finire in carcere, in regime di alta sicurezza, per una molotov. È l’odissea che sta vivendo Luigi Spera, vigile del fuoco di 43 anni, sposato e padre di due figli, accusato di aver partecipato a un atto dimostrativo contro la sede palermitana della Leonardo spa, azienda a partecipazione statale. Da tre mesi è recluso nel supercarcere di Alessandria. I fatti Il suo caso è finito in parlamento, mentre cresce la mobilitazione dal basso per la sua liberazione. È una notte di novemb

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