Le conclusioni delle giudici non lasciano spazio a interpretazioni. Il guardasigilli, nei confronti del quale le magistrate hanno notificato un provvedimento di autorizzazione a procedere, non poteva non sapere
«Ad avviso di chi scrive non può certamente dubitarsi del fatto che il ministro Nordio fosse pienamente a conoscenza non solo dei doveri incombenti su di lui ma anche della normativa in tema di libertà personale, per cui la decisione della Corte d’Appello avrebbe dovuto aver luogo necessariamente entro il termine di quarantotto ore dalla trasmissione degli atti relativi all’arresto da parte della polizia giudiziaria». Le conclusioni del tribunale dei ministri non lasciano spazio a interpretazio



