«Il palo ha arrestato la caduta del trasportato, bloccandone la via di fuga e ha determinato l’urto e il successivo investimento del corpo al di sotto del veicolo dei carabinieri», si legge nella consulenza disposta dalla procura. Intanto il palo è stato smaltito dall’azienda A2a, che ha risposto alle domande di Domani
L’impatto col palo del semaforo, contro cui si è schiantato Ramy Elgaml la notte del 24 novembre scorso, è stato fatale. È stata questa una delle «concause» che ha determinato la morte del diciannovenne di origini egiziane «al di là dei fattori umani connessi ai conducenti». A dirlo la perizia cinematica, a firma dell’ingegnere Romaniello, depositata oggi, mercoledì 12 marzo, in procura a Milano. «Il palo ha arrestato la caduta del trasportato, bloccandone la via di fuga e ha determinato l’urto



