Stanze di detenzione di cui nessuno parla. Sono all’interno delle questure, liberalizzate dal decreto Salvini. Usate per le persone che vanno a chiedere il permesso di soggiorno, ora sono diventate una terra di nessuno fuori da ogni forma di controllo
In Italia ci sono luoghi di detenzione più invisibili delle carceri e dei centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). Sono i cosiddetti luoghi idonei presso le questure e le zone di transito aeroportuali. Qui i cittadini stranieri in attesa di esecuzione del rimpatrio vengono trattenuti per ore, se non per giorni, in un contesto normativo grigio, dove non esistono tutele e monitoraggio. Se le carceri italiane sono un buco nero della democrazia e i Cpr dei lager di stato, i luoghi idonei presso le



