Tra agosto e settembre una piccola banca di credito cooperativo veronese finanzia i nuovi soci di due società di Serie C. Le operazioni finiscono male e il presidente della banca viene destituito. Non si è mai capito il senso dell’operazione ma intanto il Livorno rischia di sparire per debiti.
- L’istituto veronese guidato da Luca Paolo Mastena ha finanziato le acquisizioni di quote, che hanno visto gli storici presidenti Bonacini e Spinelli passare la mano.
- Dopo le promesse iniziali sono arrivati i problemi. A Livorno la crisi di liquidità di soci nuovi e subentrati rischia di portare all’esclusione della squadra in pieno campionato. A Carpi la composizione societaria è stata cambiata già in ottobre.
- Era soltanto un’operazione di finanziamento? I dubbi rimangono e ruotano intorno alla figura di Roberto Lamanna, che da patron del Cuneo fu protagonista di un clamoroso fallimento societario.