I ricorsi degli “invisibili”

«Il Viminale ci boicotta». Class action dei migranti contro il “limbo” dei permessi di soggiorno

Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi
Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi

L’azione legale di decine di cittadini stranieri contro il ministero dell’Interno e la questura di Roma. Nel mirino i ritardi generati da un sistematico inadempimento della pubblica amministrazione

Olga (il nome è di fantasia ma la sua odissea burocratica è vera) ha 53 anni, è una donna di nazionalità russa che lavora in Italia da diverso tempo. Era impiegata in nero dal suo datore di lavoro, fino a quando, nel 2020 ha presentato la domanda di emersione. Lo ha fatto nell’ambito della sanatoria, la procedura di regolarizzazione introdotta dal governo Conte, quel provvedimento speciale che permette a cittadini stranieri senza permesso di soggiorno di ottenere il documento e regolarizzare rap

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