Esclusivo: le chat del sottosegretario

Durigon e l’uomo vicino al clan: voti, biglietti e notizie sul governo

16/02/2020 Roma, evento della Lega al Palazzo dei Congressi - Roma torna Capitale. Nella foto Claudio Durigon, Matteo Salvini e Francesco Zicchieri
16/02/2020 Roma, evento della Lega al Palazzo dei Congressi - Roma torna Capitale. Nella foto Claudio Durigon, Matteo Salvini e Francesco Zicchieri

La campagna elettorale di Claudio Durigon sostenuta da un professionista in contatto con il clan di Latina, ora accusato di sequestro di persona. Il professionista si chiama Natan Altomare, è stato sentito anche dai magistrati della procura antimafia di Roma. Altomare ha pagato le feste elettorali della Lega ospitandole anche nel suo locale. Ecco le chat che imbarazzano il sottosegretario

  • Su una delle locandine che annunciavano la festa si legge: «Chiusura campagna elettorale» con il volto di Durigon stampato sul volantino e l’invito: «Vi aspetto». Ma è il locale scelto dal leghista a essere centrale in questa storia: lo “Chaletcafe”, di proprietà di Altomare, il professionista accusato di sequestro di persona, che conosce il boss locale, ha pagato anche buffet, locale e musica. Tutto scritto e custodito da Altomare.
  • Altomare, incuriosito, scrive: «Ma Giorgetti niente ministero?». E Durigon anticipa scelte future: «Sottosegretario alla presidenza». Nomina che avverrà davvero.
  • È il 31 maggio e Durigon svela ruoli e incarichi all’amico, che chiede: «Ma in quale segreteria mi metti?», il leghista ribatte: «A te ti metto nel gabinetto, o meglio nel cesso».

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