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Clima, debito e poveri. Quello di Francesco è un Giubileo “politico”

Papa Francesco ha chiesto alla comunità internazionale tre azioni concrete per dare un senso all’anno giubilare: condonare il debito dei paesi poveri, abolire la pena di morte, istituire un fondo mondiale per combattere il riscaldamento climatico e la fame nel mondo. Il papa argentino, che critica il capitalismo e ha rifiutato il nazionalismo, non è mai stato amato dalle cancellerie occidentali

Il Giubileo appena iniziato non contiene solo un forte valore simbolico e spettacolare amplificato dai media ­­­­­­– cosa di cui pure la chiesa è consapevole tanto da provare a sfruttare l’opportunità per rilanciare la propria immagine a livello globale – ma ha anche, nell’impostazione datagli dal papa, una forte carica politica. Sì, perché riprendere la tradizione giudaica dell’evento, inteso come anno di clemenza e liberazione che riguarda tutti, significa, applicando quei criteri all’oggi, co

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