- Nel febbraio dello scorso anno, il primo ministro Giuseppe Conte ha incontrato Piero Di Lorenzo, il patron di Irbm, la società che ha contribuito, insieme all’università di Oxford e Astrazeneca, alla produzione del vaccino.
- Quel giorno non si parlava di dosi, il virus non rappresentava ancora un’emergenza, ma di una televisione scientifica la ‘High Scienze tv’.
- A sei mesi dalla scadenza della convenzione non sono stati finora forniti dal consorzio elementi che dimostrino «la regolare esecuzione del progetto».
Il Cnr rivuole i soldi Bocciata la televisione di mister AstraZeneca
10 giugno 2021 • 10:30Aggiornato, 11 giugno 2021 • 21:07