Fatti

Come far pagare (davvero) le tasse alle imprese

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  • Nel 2019, a fronte di un’aliquota effettiva mediana del 25 per cento delle società italiane quotate non finanziarie, sette multinazionali (Ferrari, Campari, Technogym, Pirelli, DeLonghi, Prada, Stm) hanno pagato in media 14,7 per cento 
  • Paga ancora meno, soltanto il 3 per cento, Stm, dove lo Stato italiano e quello francese sono azionisti di controllo.
  • Altro esempio: la S.p.a. italiana di Ferrero, non quotata, ha pagato 33 per cento su utili ante imposte di 118 milioni, ma la sua S.A. lussemburghese appena il 2,3 per cento su ben 951 milioni di utili.

La crisi da Covid ha devastato la finanza pubblica di tutti paesi europei. Non sorprende quindi che governi e opinione pubblica puntino il dito sui colossi della rete, che da noi pagano poco o niente in tasse. Italia e Francia hanno imposto una digital tax che, oltre a dimostrarsi inefficiente e inefficace, costituisce di fatto una barriera tariffaria contro le multinazionali americane che dominano il settore ed espone quindi l’Europa al rischio di una guerra commerciale con gli Stati Uniti.

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