Nel processo d’appello per la costruzione del Crescent, la mega struttura voluta dall’attuale presidente della regione, la pubblica accusa ha chiesto la condanna dell’allora sindaco di Salerno
- Il procuratore aggiunto Rocco Alfano e il sostituto procuratore Guglielmo Valenti, nel processo d’appello per la costruzione del Crescent, hanno chiesto la condanna a un anno e sei mesi per Vincenzo De Luca, all’epoca dei fatti sindaco di Salerno, e la confisca della struttura edificata sul lungomare della città campana. In primo grado gli imputati erano stati tutti assolti.
- Il Crescent rappresenta il simbolo del potere deluchiano a Salerno, città che ha amministrato per anni.
- Il prossimo 6 aprile saranno ascoltate proprio le parti civili, quindi Italia Nostra e No Crescent, poi toccherà alle difese degli imputati.