La manifestazione dello scorso 15 marzo a Roma, promossa da Repubblica e finanziata dal Campidoglio, è sotto la lente dei giudici contabili a seguito di una serie di esposti presentati da Lega e M5s. Ma potrebbe non avere sviluppi a causa della riforma del centrodestra che modifica la responsabilità amministrativa
Due esposti che potrebbero rappresentare un mero esercizio di stile. E non avere alcuna conseguenza. Sono quelli presentati dal consigliere leghista dell’amministrazione capitolina, Fabrizio Santori, e dall’ex sindaca pentastellata di Roma, Virginia Raggi, alla Corte dei Conti: riguardano l’organizzazione della manifestazione politica dello scorso 15 marzo a piazza del Popolo, promossa dal quotidiano La Repubblica su idea dell’editorialista Michele Serra e finanziata, come si è scoperto, dal Com



