Pubblicata l'enciclica Fratelli tutti che il papa ha firmato ad Assisi sulla tomba di san Francesco. Un testo che ha tre caratteristiche più rilevanti della cornice in cui è stato varato e apre un percorso che per la chiesa sembra più difficile ma che oggi è più urgente intraprendere
- Sabato 3 ottobre, sulla tomba di San Francesco ad Assisi, papa Francesco ha firmato la sua ultima enciclica che si intitola Fratelli tutti.
- Il testo ha tre caratteristiche rilevanti: il papa dichiara ancora una volta chi è l’interlocutore col quale dialoga; è stato spiegato il processo redazionale dell’enciclica; viene valorizzato il magistero delle conferenze episcopali come fonte dotata di autorità dottrinale.
- La valorizzazione delle conferenze episcopali, ortogonale rispetto alla minimizzazione che ne faceva l’ecclesiologia ratzingeriana, è decisiva ed è il nucleo della riforma della chiesa bergogliana.