Fatti

Così i commissari in Calabria hanno chiuso un ospedale nuovo

A Cariati, in provincia di Cosenza, c’è una struttura bloccata dai tagli dei piani di rientro. Un nosocomio che oggi in piena emergenza avrebbe fatto comodo. I cittadini vogliono riaprirlo e protestano da giorni

  • La sanità calabrese è commissariata da ormai 11 anni, per risanare un debito che nel 2010 ammontava a 187,5 milioni di euro. La regione fu messa sotto tutela dall’allora governo Berlusconi.
  • A pagare la spesa più alta dei tagli e del piano di rientro sono stati i cittadini calabresi, che hanno visto 18 dei loro ospedali pubblici chiudere i battenti.
  • Tra questi ce n’è uno in particolare, il Vittorio Cosentino di Cariati, paese del basso jonico cosentino, 60 chilometri a nord di Crotone, chiuso nonostante le sue ottime condizioni strutturali e l’efficienza di cui godeva.

Per continuare a leggere questo articolo