ritardi nelle somministrazioni

Cosa succede in Lombardia sui vaccini: le colpe condivise del caos tra Aria e politica

Foto LaPresse - Claudio Furlan 03/03/2021 - Milano (Italia) Conferenza stampa sul piano vaccinale in Lombardia presso l’auditorium della Regione Nella foto: Letizia Moratti Photo LaPresse - Claudio Furlan March 3, 2021 Milan (Italy) Press conference on the vaccination plan in Lombardy at the auditorium of the Region In the photo: Letizia Moratti
Foto LaPresse - Claudio Furlan 03/03/2021 - Milano (Italia) Conferenza stampa sul piano vaccinale in Lombardia presso l’auditorium della Regione Nella foto: Letizia Moratti Photo LaPresse - Claudio Furlan March 3, 2021 Milan (Italy) Press conference on the vaccination plan in Lombardy at the auditorium of the Region In the photo: Letizia Moratti

Le inefficienze della gestione del piano vaccinale in Lombardia sono imputabili a una serie di scelte della Regione sulle quali serve fare luce

  • Le inefficienze della gestione del piano vaccinale in Lombardia sono imputabili a una serie di scelte della Regione sulle quali serve fare luce. Innanzitutto, essa ha deciso di usare il proprio sistema informatico, anziché quello messo a disposizione dal governo con Poste Italiane, richiesto solo dopo.
  • Le ASST lombarde si avvalgono in riuso del sistema informatico utilizzato in Veneto. Forse l’interazione tra i sistemi dei soggetti partecipanti non ha funzionato, causando un corto circuito. Anche il metodo di convocazione dei vaccinandi via sms si è rivelato inefficiente.
  • Letizia Moratti ha imputato ad Aria S.p.A. ogni responsabilità dei disservizi, dimenticando che oggi la Lombardia è tra le ultime regioni per le vaccinazioni, e non per i problemi legati alle prenotazioni.

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