Inchiesta

Così la chiesa prova a “guarire” i seminaristi omosessuali

La storia di Rosario Lo Negro. Scopre di essere gay in seminario. Entra nel girone delle terapie riparative: «Il rito iniziale? Dovevamo stare nudi e resistere». Il vescovo Reina: «Sono percorsi non imposti a nessuno»

Se sei omosessuale sei «cattivo». Hai un comportamento «disordinato». Rosario Lo Negro aveva 13 anni quando ha letto queste parole nero su bianco. Una sentenza che da subito gli ha fatto pensare solo una cosa: «Sono sbagliato». Era scritto (e continua ad esserlo) nella Cura pastorale delle persone omosessuali, firmata nel 1986, quando il papa era Giovanni Paolo II, dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, il cui referente era l’allora cardinale Joseph Ratzinger. Rosario era un adolescente

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