A Firenze sono 176 i nuovi casi di contagiati da Covid-19 si tratta di un aumento rispetto ai 106 di ieri. L’area metropolitana del capoluogo toscano ha fatto registrare a 432 nuovi positivi. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenendo alla trasmissione radio Un giorno da pecora, sulla situazione Covid-19 ha annunciato di avere firmato un‘ordinanza che vieta da stasera dalle 19 alle 2 del mattino, lo stazionamento in due aree della città, intorno a Piazza della Repubblica e Piazza S. Ambrogio. 

Anche Prato ha approvato un’ordinanza anti-movida sulla scorta di quella fiorentina. Il primo cittadino del capoluogo toscano ha proseguito dicendo: «In città c’è un aumento esponenziale dei contagi, sono un po’ preoccupato. Faccio un appello: si deve uscire il meno possibile, lavoro e scuole devono esser difesi, non spaventiamoci ma ognuno faccia la sua parte. Anche i giovani sono protagonisti di questa battaglia, possono esser decisivi per combattere il contagio».

Ospite di Tagadà, Nardella ha poi dato l’allarma sulla situazione negli ospedali: «Sto ricevendo messaggi da tutti i direttori degli ospedali della mia città. Abbiamo i reparti Covid tutti pieni negli ospedali di Firenze, e se ne devono aprire di nuovi. Verosimilmente, si dovranno ridurre attività ordinarie come quelle chirurgiche di minore urgenza.

Questa situazione è serissima, e per questo ho fatto un appello ai fiorentini a uscire il meno possibile di casa». Il primo cittadino ha comunque detto che l’ipotesi di un nuovo lockdown nazionale, come chiede il governatore della Campania Vincenzo De Luca, è da evitare.

Secondo Nardella: «Ci sono situazioni difficili e particolarmente complesse in alcune regioni, ma dire che tutta l'Italia è nella stessa condizione non è giusto. Non lo dico con polemica, e se in Campania ci sono elementi specifici, e credo che De Luca lo sappia meglio di altri, fa bene a sottoporli al governo e a prendere lui stesso delle iniziative di un certo tipo. Ma da qui a dire che si richiude tutto il paese è sbagliato».

Il sindaco fiorentino ha poi fatto una diretta facebook per spiegare la situazione nel capoluogo toscano in cui ha invitato anche il settore privato ad adottare misure di scaglionamento degli orari «in modo tale da evitare ingressi tutti nella stessa fascia oraria, cosa che appesantisce il trasporto pubblico».

Nel frattempo l'Ausl Toscana Centro ha comunicato in serata l'attivazione di nuovi complessivi 22 posti letto Covid tra medicina e Osservazione breve intensiva, e quattro posti di terapia intensiva Covid.

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