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Rimpatri dall’Albania, il governo continua a forzare il diritto

I trasferimenti verso il Cpr oltre Adriatico proseguono nonostante il rinvio della Cassazione. «La lontananza è usata per svuotare le garanzie procedurali»

Per lungo tempo il governo italiano ha sostenuto che nei centri per migranti costruiti in Albania sono garantiti gli standard nazionali ed europei perché le strutture sono sotto la giurisdizione italiana. Una narrazione messa in dubbio non solo dalla Cassazione, nella relazione del Massimario e nel rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia Ue, ma anche dalla notizia, data da Altreconomia il 23 giugno, di un rimpatrio di cinque persone effettuato direttamente da Tirana verso l’Egitto il 9 magg

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