Novembre 2017: l’Italia perde e poi pareggia con la Svezia

Mancata qualificazione al Mondiale, non certo un’inezia

Colpa di Ventura, degli stranieri, dei club: delle critiche è un ammasso

Una cosa è certa: nella nostra storia in assoluto il punto più basso

Lontani anni luce gli anni dei Rossi, dei Pirlo, del divin codino

La Nazionale sembra condannata all’inesorabile declino

Poi arriva Mancini, lascia lo Zenit e 24 mln e mezzo

Per lui allenare la Nazionale non ha prezzo

Trova le macerie, i club e il campionato gli offrono ben poco

Ma lui lavora sodo, vuole dare una precisa identità di gioco

Fa gli stage, crea un gruppo affiatato, emergono giocatori nuovi

Sempre più fruttuosi e incoraggianti sono a Coverciano i ritrovi

L’Italia di Mancini si diverte, di entusiasmo e coraggio mai priva

Gioca bene, a viso aperto su tutti i campi, propositiva

E così tra Nations Leaugue e qualificazioni Europei glorioso è il percorso

Per una Nazionale che punta in alto non più blasfemo è il discorso

Il gioco si vede, l’identità pure, tra i giocatori l’intesa è perfetta

Vittorie su vittorie senza subire goal, di record si fa incetta

Mancini fa l’incredibile, smonta dei critici il sarcasmo

Si arriva all’Europeo col massimo entusiasmo

All’esordio 3-0 alla Turchia, di troppe parole non c’è bisogno

Cominciano le notte magiche, si respira un’atmosfera da sogno

Contro la Svizzera ancora 3-0, gruppo più che mai vincente e vivo

Con singoli che non t’aspetti, Locatelli fa doppietta, superlativo

Italia già agli ottavi, utilizzare i titolari col Galles non serve

Vinciamo 1-0 e giochiamo bene anche con le riserve

Contro l’Austria più fatica, gioco un pò meno brillante

Vinciamo 2-1 ai supplementari, guidati da un Chiesa straripante

Ai quarti da campioni, ci crediamo, l’entusiasmo monta

E adesso contro i grandi, i favoriti, nel calcio che conta

Italia all’altezza contro i big, nel caso dubbi fossero sorti

Gran gol di Insigne, 2-1 al Belgio, sembriamo noi i più forti

Contro la grande Spagna, l’Italia che suda, lotta, sa soffrire

Ai rigori, dopo un tormentato 1-1, l’Italia può gioire

Chiesa ancora in gol, Donnarumma più che mai potente

Ma tutti fan la loro parte, è il gruppo la carta vincente

In finale contro gli inglesi, per completare il gran riscatto

Ancora a Wembley del glorioso percorso l’ultimo atto

In finale contro gli inglesi, nel loro stadio, ce la possiam giocare

Loro son forti ma Wembley dobbiamo noi espugnare

In finale contro gli inglesi, dell’inno di Mameli si ode il suono

Noi decisi a tutto, dell’Europa dobbiamo guadagnare il trono

Loro però son tosti, fisici, veloci, dirompenti, astuti

In vantaggio con Shaw su grande azione dopo soli due minuti

Primo tempo difficile, loro stanno chiusi e ripartono veloci

Sembra impossibile impresa, del fallimento già si odono le voci

Ma siamo l’Italia, siam dei leoni, sappiam reagire

Con calma e pazienza anche noi possiam colpire

Nel secondo tempo dominio Italia, noi in palla, inglesi in sordina

Dopo varie palle-gol, al 67’ l’occasione dalla bandierina

Cross teso, testa e palo di Verratti, Bonucci da due passi la sua freccia scocca

Gooooooooooooooooooooooooooooooooool, è 1-1, sciacquatevi la bocca!!!

Non la chiudiamo nei 90’, si rinnova la sofferenza dei supplementari

Forze in calo, fioccano i cambi, fino all’ultimo ce la giochiamo alla pari

A lottare con la sorte e con l’ignoto l’Italia ancora si ritrova

Ancora una lotteria, ancora i rigori l’ultimo banco di prova

Sbagliano Belotti e Jorginho, interrompono la gloriosa danza

3-2 per noi e ultimo rigore per gli inglesi, forse si va a oltranza

Il palo di Jorginho, speriamo non il segno dell’amaro destino

Speriamo di no, in porta abbiam qualcosa di divino

Rigori al cardiopalma, finale di un Europeo di emozioni denso

Il finale può esser lieto, in porta abbiamo un portierone immenso

Parte Saka, Donnarumma vigile, gli occhi sul pallone, poi si getta di scatto….un boato nel cielo sale

Parataaaaaaaaaaaaaaaa….il sogno si avvera, ci tocchiamo, è tutto vero, abbiam vinto la finale!!!

Urla di gioia in ogni dove, nelle vie del Belpaese la gioia non si contiene

I giocatori si abbracciano come bambini, Mancini le lacrime non trattiene

Premiati lo spirito di un gruppo straordinario, la dedizione, lo zelo

Europeo strameritato, Chiellini può alzare la Coppa al cielo!!!

Le telecamere sul giocatore con grande testa e grande cuore

Chiesa chiama la madre, di fronte all’Italia intera il suo grido di amore

Bonucci e Chiellini, uno accanto all’altro, la camminata dei trionfatori

Difesa tosta, solida, granitica, a loro tutta la gloria e tutti gli onori

Come nel 1982, l’11 luglio una pagina italiana la Storia ostende

Dal vulcanico Pertini al composto Mattarella l’Italia che non si arrende

Di questa magica notte le immagini sono tante, impossibile raccontarle tutte

L’Italia festeggia e si lascia alle spalle le pagine più brutte

Spera di superare per sempre della pandemia il supplizio

Ora si può sorridere…è l’alba, si spera, di un nuovo grande inizio

Momenti che fanno la storia, gioia immensa, indescrivibili emozioni

Orgogliosi di un’Italia bellissima, dell’Europa siamo noi i campioni!!!

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