analisi di un fenomeno

Dal porto al “sistema Toti”. Il potere delle ‘ndrine liguri

La mafia calabrese ha occupato interi territori della regione ora al centro dello scandalo politico. Le indagini hanno documentato la capacità delle cosche di controllare pacchetti di voti

Le grandi navi cargo attraccate alle banchine grigie. Le muraglie di container gialli, blu, rossi, bianchi, pescati e spostati da una parte all’altra da gru simili a grattacieli. Nel disordine apparente regna l’ordine tra i moli del porto di Genova, nella “città vecchia” di Fabrizio De Andrè, con quell’«aria spessa carica di sale, gonfia di odori». La lingua di terra stretta tra palazzi a ridosso delle montagne e il mare è il palcoscenico di affari milionari, gestito dai padroni dello scalo mari

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