Nino Caianello, arrestato per corruzione, ai pm: «Librandi? Mi pagava per il mio peso politico». Spunta una consulenza da 38mila euro. L’onorevole: «Falso, volevo solo un parere sul mercato dei led». Altra tegola: la Guardia di Finanza ha contestato alla sua azienda mezzo milione di tasse non pagate
- In un interrogatorio ai pm di Milano, l’ex ras di Forza Italia in Lombardia Caianello ha detto che il deputato Gianfranco Librandi gli avrebbe dato una consulenza da 38 mila euro. «Cosa pagava? Il mio peso politico e di relazione»
- Secondo Librandi invece la consulenza erano del tutto lecita: «Caianello era presidente dell’azienda municipalizzata di Gallarate, e noi volevamo conoscere l’evoluzione del mercato del Led»
- Altra tegola: la Guardia di Finanza ha concluso l’ispezione fiscale all’azienda dell’imprenditore: la Tci non avrebbe pagato tasse per circa mezzo milione di euro. L’onorevole: «Già pagato all’erario metà della somma»