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«Chiediamo giustizia», la protesta dei lavoratori truffati dal decreto Flussi

Foto Arci
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Migliaia di persone, entrate con il visto lavorativo, si trovano senza documenti. La causa: i datori che si tirano indietro. Così entrano nel sommerso da sfruttati

In Italia anche l’unico canale di ingresso regolare crea irregolarità. Decine di migliaia di persone entrate con un visto lavorativo, nell’ambito delle quote del decreto Flussi, si trovano sul territorio senza un permesso di soggiorno, esposte allo sfruttamento per cause esterne, non imputabili a loro. Ashiqur Rahman è in Italia dal 15 ottobre 2023 e, dopo oltre due anni, non è ancora riuscito a regolarizzare la sua posizione. Viene dal Bangladesh, dove lavorava come receptionist. Per raggiunger

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