L’azienda tedesca, da quanto risulta a Domani, potrebbe accordarsi per 50 milioni. Le indagini sulla logistica hanno fatto recuperare mezzo miliardo di euro dal 2021
Cinquanta milioni stanno per tornare nelle casse dello Stato. È la somma sequestrata dalla Procura di Milano a inizio settimana a Dhl Express Italy, filiale nostrana del colosso della logistica e della spedizione controllato dalle Poste tedesche. La società, al centro di una presunta frode fiscale, tra il 2019 e il 2023, avrebbe stipulato contratti d’appalto fittizi per la somministrazione di manodopera in violazione della normativa di settore. Uno schema ormai consolidato, quello dell’uso di fa



