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Come funzionano le “zone rosse”

LaPresse
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Se la Campania è in zona gialla e in Lombardia invece non si può uscire di casa dipende da un complicato meccanismo con regole oscure e basato sui dati incompleti forniti dalle regioni

  • Perché Campania e Liguria si trovano in zona gialla? E come mai Lombardia e Piemonte sono invece in zona rossa? L’ultimo Dpcm del governo ha sollevato una serie di scontri e polemiche tra governo e regioni.
  • Le regioni sono state coinvolte fin dall’inizio nell’elaborazione delle misure di contenimento che, secondo i rappresentati dell’Istituto superiore di sanità, sono state decise sulla base di regole «rigide».
  • Ma queste regole, che hanno un impatto così importante sulla vita delle persone, non sono mai state del tutto chiarite. Così come non sono chiari i dati che le hanno prodotte.

La decisione di imporre in una regione zona arancione o rossa, con le sue pesanti conseguenze sulla vita di tutti i suoi abitanti, dipende da un meccanismo complesso, il cui funzionamento non è mai stato chiarito e che, in ogni caso, si basa su dati incompleti che le regioni inviano a singhiozzo. Al momento, ad esempio, cinque diverse regioni non hanno inviato dati abbastanza completi da permettere una valutazione. Si tratta di Abruzzo, Basilicata, Liguria, Veneto e Valle d’Aosta. Per questa

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