Scambio tra vita e sopravvivenza. Portare avanti i settori essenziali durante il lockdown tra cui gli ospedali e i supermercati è costato 13 mila vittime di Covid-19 e 47 mila contagi in più. Lo certifica l’Inps nella sua XIX relazione annuale. «Esiste un trade off – uno scambio – tra andamenti economici ed evoluzione pandemica. Un’analisi dell’istituto mostra che mantenere aperti i settori essenziali spiega circa 47mila casi addizionali di Covid-19 (33 per cento di quelli registrati tra il 22 Marzo ed il 4 Maggio) e circa 13mila morti (circa il 13 per cento dei decessi registrati)». 

La relazione prosegue: «L’impatto è da attribuire principalmente all’incidenza dei lavoratori essenziali nei servizi sanitari e nei servizi a imprese e persone (che include il settore alimentare), mentre non vi è impatto associato alla manifattura», viene riportato.

Il numero di morti ha avuto un’impennata significativa. «In marzo e aprile vi è stato un aumento anche quasi del 50 per cento nel picco della pandemia rispetto agli anni precedenti. Nello stesso periodo, le province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza presentano tutte una percentuale di decessi superiore al 200 per cento», si aggiunge.

Per quanto riguarda l’impatto economico, la cassa integrazione, che ha coinvolto quasi la metà della forza lavoro attiva. «Il 55 per cento delle imprese ha fatto uso il Cig, il 40 per cento dei lavoratori. C'è stato un sostanziale riduzione del monte salari per le imprese (rispetto al costo medio per dipendente per bimestre di 2.600): 1.500 euro (-58 per cento) per dipendente per il bimestre marzo-aprile a 850 euro (-33 per cento) nel bimestre maggio-giugno».

La perdita stipendiale per i lavoratori è stata del 22,5 per cento nel primo bimestre e 17 per cento nel secondo».

Il sud è stato il più penalizzato. «In termini di ore lavorabili, c'è stata maggiore incidenza fra le imprese più piccole e nel sud. I settori bloccati registrano un maggior ricorso alla Cassa. Tuttavia, c’è stato un importante ricorso anche nei settori essenziali e/o con andamenti» si aggiunge.

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