«Buon viaggio papà». Con queste parole Alberto Angela ha annunciato sui social network la morte del padre Piero Angela.

Lo storico conduttore e giornalista italiano è deceduto all’età di 93 anni. Per anni è stato il volto più noto della divulgazione scientifica e storica in Italia conducendo programmi come Quark e Superquark.

La carriera

Piero Angela è nato a Torino nel 1928 e aveva iniziato la sua carriera giornalistica all’interno della Rai come cronista radiofonico, divenendo poi corrispondente da Parigi e infine conduttore del tg nel 1968, nonché di diversi programmi scientifici.

Durante la sua vita ha pubblicato diversi libri e saggi sempre a carattere divulgativo, tradotti in diverse lingue.

Angela era anche un pianista Jazz, suonava dall’età di 7 anni e prima di diventare giornalista si esibiva nei jazz club di Torino. Negli anni ha ottenuto molti premi e diverse onorificenze, l’ultima nel 2021 quando è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana.

La prima puntata di Quark


La prima puntata del noto programma Quark, diventato poi Superquark, è andata in onda nel 1981. Nei primi minuti Piero Angela ha spiegato il nome del programma: «Il titolo Quark è un po’ curioso e lo abbiamo preso a prestito dalla fisica, dove molti studi sono in corso su certe ipotetiche particelle subnucleari chiamate appunto quark, che sarebbero i più piccoli mattoni della materia finora conosciuti. È quindi un po’ un andare dentro le cose».

Lo scopo dell’allora giovane conduttore era di «riuscire a spiegare le cose più complesse nel modo più semplice». Il suo obiettivo è stato perseguito anche dal figlio Alberto che ha seguito le sue orme conducendo diversi programmi di carattere storico, artistico e scientifico.

Il cordoglio

Gli esponenti politici italiani da destra a sinistra hanno espresso messaggi di cordoglio alla famiglia di Piero Angela. Tra questi c’è anche quello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente. Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente».

L’omaggio di Ray Play a Piero Angela:
https://www.raiplay.it/collezioni/omaggioapieroangela 

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