Verso Italia-Inghilterra

Niente “stelle” e molti fantasmi: l’Uefa alla prova della finale degli Europei

Italy players celebrate after winning the Euro 2020 soccer championship semifinal match against Spain at Wembley stadium in London, England, Tuesday, July 6, 2021. (Justin Tallis/Pool Photo via AP)
Italy players celebrate after winning the Euro 2020 soccer championship semifinal match against Spain at Wembley stadium in London, England, Tuesday, July 6, 2021. (Justin Tallis/Pool Photo via AP)
  • L’Europeo policentrico è stato segnato, come mai era successo prima, da polemiche di carattere politico e simbolico.
  • Per il presidente della Uefa, chiuderlo e tornare alla vecchia formula è quasi un sollievo.
  • Non solo, i protagonisti annunciati sono usciti quasi subito. Il calcio è dominato sempre più dai club, che per le star globali sono il vero riferimento.

Mai più un Europeo itinerante. Parole di presidente dell'Uefa a 48 ore dalla conclusione della kermesse, pronunciate nel corso di un’intervista concessa alla Bbc. Pronunciate pure in modo fermo e con quell’inglese un po’ legnoso che dà un tono ancora più perentorio al senso delle cose. Alla vigilia della finale fra Inghilterra e Italia (in programma stasera alle 21 a Wembley) l’avvocato Aleksander Ćeferin è stato tassativo. Almeno fino a che sarà lui il capo del calcio europeo, il format police

Per continuare a leggere questo articolo