La spiegazione durante la puntata di Che tempo che fa. il conduttore sarà protagonista sul canale Nove dove debutterà già dal prossimo autunno insieme a Luciana Littizzetto. Salvini pubblica un post: «Belli ciao!»
È iniziata la rivoluzione del governo Meloni in Rai e Fabio Fazio, conduttore di punta di Rai 3, lascia la tv di stato. Dopo le dimissioni dell’ad Carlo Fuortes e la nomina di Roberto Sergio come suo successore, arriva la prima pesante separazione.
Fazio andrà alla Warner Bros Discovery con un contratto quadriennale. Durante la puntata di domenica sera, è arrivata la spiegazione di Fazio, che rivendica di non essere «un uomo per tutte le stagioni»: «Io sono in Rai da 40 anni però non si può essere adatti a tutte le stagioni. Non ci sono uomini adatti a tutte le stagioni, almeno io non credo di esserlo».
Ha specificato che non dirà mai male della tv pubblica: «E questo lo dico perché io non posso che avere gratitudine nei confronti della Rai, anche perché se dicessi mai – e non accadrà – qualcosa di scortese, è come se lo dicessi contro di me. La Rai ha 70 anni e di questi 70 anni, 40 li ha trascorsi con me e io con lei. E quindi siamo in qualche modo la stessa cosa. Per questo ne approfitto e dico un grazie sincero a tutti e grazie al pubblico, e comunque, ci ritroveremo, altrove ma ci ritroveremo».
Il leader della Lega, e vicepremier, Matteo Salvini, ha pubblicato un post: «Belli Ciao!».
L’ufficialità è stata data da una nota della stessa società dove approderà, che ha annunciato che il conduttore sarà protagonista sul canale Nove, dove debutterà già dal prossimo autunno. «Saranno annunciati i progetti che lo vedranno coinvolto e il ruolo che avrà, grazie al suo talento e alla sua esperienza, nello sviluppo in Italia del gruppo Warner Bros. Discovery, uno dei principali operatori media a livello mondiale», si legge nel comunicato della sua nuova azienda. Insieme a lui ci sarà anche Luciana Littizzetto.
«Il nostro impegno è da sempre quello di attrarre i migliori talenti e l’arrivo di Fabio e Luciana nel nostro gruppo è la miglior conferma possibile. Per questo siamo impazienti di iniziare a lavorare insieme, certi che questa sinergia possa far crescere ulteriormente il nostro ricco portfolio di canali TV e ancor più in generale il gruppo Warner Bros. Discovery in Italia», scrive l’azienda.
Il mancato rinnovo
Da settimane lo storico conduttore Rai non aveva più notizie riguardo al rinnovo del contratto scaduto lo scorso 15 marzo e prorogato di volta in volta dai vertici della società in attesa di prendere una decisione. Un suo eventuale addio era già nell’aria fin da quando il governo di Giorgia Meloni si è insediato, viste le antipatie di alcuni membri della maggioranza, primo fra tutti Matteo Salvini. Il leader della Lega più volte ha attaccato Fabio Fazio durante i suoi comizi elettorali. «Da lui ho subito 123 attacchi», disse una volta il giornalista.
Le reazioni
Francesca Bria, in quota Pd nel consiglio di amministrazione, si è espressa sull’accaduto: «L’uscita di Fabio Fazio dalla Rai è un danno all'azienda in termini di identità, qualità culturale e ascolti. Una brutta notizia per il paese. Negli anni tante belle pagine di servizio pubblico, fra tutte il Memoriale della Shoah con Segre. Scelta scellerata mai portata in Cda».
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