Fabrizio Moro nasce a Roma il 9 aprile 1975 nella periferia di San Basilio. Nel 2000, partecipa al festival di Sanremo nella sezione giovani. Sempre nel 2000, esce il suo album d'esordio come cantautore, intitolato semplicemente “Fabrizio Moro”. Fra il primo e il secondo album passano diversi anni, in cui Fabrizio continua a scrivere, produrre, fare concerti e cercare la sua strada.

Nel 2007, entra a far parte della scuderia di Giancarlo Bigazzi e Marco Falagiani ed inizia a lavorare alla realizzazione dell’album Pensa che gli darà la prima grande svolta della sua carriera.

Con il brano dal titolo omonimo, partecipa alla 57ma edizione del Festival di Sanremo e vince sia il premio della critica che la sezione giovani. Il brano diventa un inno contro la mafia, vince innumerevoli premi e l’album conquista il disco d’oro.

Nel 2008, torna al Festival, nella sezione big, con Eppure mi hai cambiato la vita. Nel 2010 esce Fermi con le mani, il brano scritto per la vicenda di Stefano Cucchi, il giovane ucciso in carcere. Partecipa al Festival di Sanremo 2017, nella sezione Big, con il brano Portami via (doppio disco di platino) e riceve la Menzione Premio Lunezia come miglior testo nella categoria Campioni. 
Nel 2018, Fabrizio Moro insieme al cantautore Ermal Meta vince il Festival di Sanremo con il brano Non mi avete fatto niente. Il duo all'Eurovision Song Contest del 2018 a Lisbona e si classifica al quinto posto.
Dopo aver codiretto un video di Luciano Ligabue, nel 2021, ha scritto e diretto, insieme ad Alessio de Leonardis, il film Ghiaccio la cui trama è incentrata sulla vita di un pugile che vive a Roma in un quartiere immaginario. Il film è prodotto da Francesca Verdini, figlia del politico Denis Verdini e fidanzata di Matteo Salvini.

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Sei tu

Sei tu che dai origine a quello che penso
La distanza compresa fra me e l’Universo
Il motivo per cui la mia vita è cambiata
Sei tu che hai visto i miei sbagli ma non l’hai giudicata
E sei tu quel confine fra il giorno e la notte
Dove io mi nascondo con le mie mani rotte
Che continuo a scagliare su un muro che non cade giù
Ma la forza che sento dentro ad ogni sospiro imperfetto
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
E sei tu che mi inietti nel sangue il destino
E accompagni i miei passi come fossi un bambino
Sei la cosa più bella che ho sempre difeso
E hai sconfitto i miei dubbi quando io mi ero arreso
Che ci vuole una forza incredibile per dire buongiorno
Mentre provi a vagare fra te e chi sta intorno
Mi hai visto credere in me e poi non crederci più
Ma l’insistenza di esistere appesi ad un filo sottile
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Oggi è un giorno per credere in te
Oggi lasciami senza parole
Voglio vivere i sogni che ho fatto anche se
Hai deciso di essere altrove
Oggi è un giorno per credere in te
Oggi lasciami senza parole
Prendi ancora se vuoi la mia rabbia in affitto
La distanza fra un uomo che ha vinto ed un uomo sconfitto
Sei tu
Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Sei tu
Il mondo che passa attraverso i miei occhi
Sei tu

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