- Il premio Nobel per la Fisica del 2021 è andato all’italiano Giorgio Parisi per i sistemi fisici complessi e alla coppia Klaus Hasselmann e Syukuro Manabe per i modelli fisici sul clima sulla Terra «che quantificano la variabilità e predicono in modo affidabile il riscaldamento globale».
- Per Antonello Pasini, climatologo del Cnr, siamo di fronte «a una vera e propria rivoluzione storica e un grande riconoscimento per la fisica del clima».
- Onufrio (Greenpeace) spiega: «Il premio Nobel non viene dato per la stretta attualità scientifica, e questo premio, conferito in questo momento è un segnale di attenzione alla crisi climatica» in vista della Cop26 di Glasgow.
Il premio Nobel per la fisica del 2021 è andato all’italiano Giorgio Parisi per i sistemi fisici complessi e alla coppia Klaus Hasselmann (tedesco) e Syukuro Manabe (giapponese americano) per i modelli fisici sul clima sulla Terra «che quantificano la variabilità e predicono in modo affidabile il riscaldamento globale». Per Antonello Pasini, climatologo del Cnr, siamo di fronte «a una vera e propria rivoluzione storica e un grande riconoscimento per la fisica del clima», e non è un caso, spiega



