Ostaggi del Cremlino

Russia, così le scelte dell’Eni sul gas hanno consegnato l’Italia a Putin

Russian President Vladimir Putin, right back, and Italian Premier Matteo Renzi speak as CEO of state-controlled Russian oil company Rosneft Igor Sechin and CEO of Italian oil giant Eni Claudio Descalzi, left, sign documents during a signing ceremony at the St. Petersburg International Economic Forum in St. Petersburg, Russia, Friday, June 17, 2016. (AP Photo/Dmitry Lovetsky)
Russian President Vladimir Putin, right back, and Italian Premier Matteo Renzi speak as CEO of state-controlled Russian oil company Rosneft Igor Sechin and CEO of Italian oil giant Eni Claudio Descalzi, left, sign documents during a signing ceremony at the St. Petersburg International Economic Forum in St. Petersburg, Russia, Friday, June 17, 2016. (AP Photo/Dmitry Lovetsky)
  • Il racconto italiano della guerra in corso in Ucraina è stato accompagnato, sin dall'inizio, da quello sulla “crisi energetica”.
  • Dopo averci ripetuto che, grazie alla realizzazione del nuovo gasdotto Tap, costato 4,5 miliardi di euro, il nostro sistema energetico era ormai al sicuro, la politica italiana si è improvvisamente accorta che dipendere per circa la metà del gas che consumiamo dalla Russia di Putin sia un problema.
  • Così ora si cerca di correre ai ripari, con le stesse ricette che ci hanno portati nella situazione attuale.

Il racconto italiano della guerra in corso in Ucraina è stato accompagnato, sin dall'inizio, da quello sulla “crisi energetica”. Dopo averci ripetuto fino allo sfinimento che, grazie alla realizzazione del nuovo gasdotto Tap, costato 4,5 miliardi di euro, il nostro sistema energetico era ormai al sicuro, la politica italiana si è improvvisamente accorta che dipendere per circa la metà del gas che consumiamo dalla Russia di Putin sia un problema. E così ora si cerca di correre ai ripari, con le

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Russian President Vladimir Putin, right back, and Italian Premier Matteo Renzi speak as CEO of state-controlled Russian oil company Rosneft Igor Sechin and CEO of Italian oil giant Eni Claudio Descalzi, left, sign documents during a signing ceremony at the St. Petersburg International Economic Forum in St. Petersburg, Russia, Friday, June 17, 2016. (AP Photo/Dmitry Lovetsky)

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