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I corridoi umanitari salvano i migranti, ma la politica chiacchiera

Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.
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Una via legale e sicura per raggiungere l’Europa esiste. Ma i partiti a parte dichiarazioni di intenti, hanno fatto poco. In compenso le associazioni hanno avviato progetti che funzionano. Il prossimo obiettivo è farli con la Libia

  • Fadi Saies è siriano e ora studia urbanistica alla Sapienza di Roma. È arrivato in Italia nel luglio del 2019 già con una laurea in Architettura in tasca, proveniente da un campo profughi del Libano.
  • Fadi era fuggito da Aleppo nel 2017 ed è atterrato in sicurezza e dignità con un volo di linea la scorsa estate all’aeroporto di Fiumicino, grazie al programma dei corridoi umanitari organizzati fin dal 2016 dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Federazione delle chiese evangeliche e dall’otto per mille della Tavola Valdese.
  • Corridoi sui quali hanno investito le associazioni e non la politica, che perde tempo in chiacchiere e slogan mentre i migranti muoiono nella traversate.

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