Fatti

I giovani in Italia non sono né apatici né rassegnati

In Italia, il dibattito è spesso segnato da una comunicazione preoccupata. Il discorso pubblico enfatizza rischi e pericoli legati alla socializzazione giovanile, dando spazio a campagne allarmistiche su temi ricorrenti: droghe, incidenti del sabato sera, abuso di alcol. Invece i nostri giovani stanno riscrivendo le regole dell’impegno sociale e del lavoro

In Italia, il dibattito sui giovani è spesso segnato da una comunicazione preoccupata. Il discorso pubblico enfatizza rischi e pericoli legati alla socializzazione giovanile, dando spazio a campagne allarmistiche su temi ricorrenti: droghe, incidenti del sabato sera, abuso di alcol (su cui si è soffermata, su questo giornale, Franca Beccaria). Negli ultimi anni, questa retorica si è arricchita di nuove emergenze: ansia e stress tra i giovani, attribuiti tanto alla pandemia quanto alla dipendenza

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE