- Nel nuovo parlamento, uscito dalle urne, si materializza uno scontro che per oltre due decenni si è consumato nel paese tra il potere esecutivo e quello giudiziario, quando al governo c’era Silvio Berlusconi.
- L’ex cavaliere, dopo aver scontato ai servizi sociali la condanna per frode fiscale, tornerà al Senato, eletto con oltre il 50 per cento dei voti nel collegio uninominale di Monza.
- Da una parte siederà lui, tra le file della maggioranza di centrodestra, e dall’altra, all’opposizione, i magistrati in pensione schierati ed eletti dal Movimento cinque stelle, Federico Cafiero de Raho e Roberto Scarpinato, che troveranno in aula una seconda vita professionale.
I guai giudiziari di Berlusconi pesano sul nuovo parlamento
27 settembre 2022 • 20:27