- «Questo paese si è disabituato a raccontare la grande criminalità organizzata, negli anni la televisione nazionale ha dimenticato il tema delle mafie e non ha investito più su questi racconti», dice Riccardo Iacona, condutorre di Presadiretta, ospite al festival Trame.
- I talk stanno per aprire nuovamente i battenti, sono giorni frenetici per accaparrarsi gli inviati, ma anche per conquistare ospiti fissi da retribuire strappandoli alla concorrenza.
- Non è l'Arena su La7, con lo speciale di Massimo Giletti sulle stragi, le lunghe inchieste di Report di Sigrido Ranucci, il lavoro di Presadiretta sono i pochi esempi di racconto dei poteri criminali.
I talk a caccia di ospiti fissi, ma hanno (quasi) dimenticato le mafie
04 settembre 2021 • 17:57